Il Premio Internazionale Antonio Mormone annuncia tre finaliste

Hawijch Elders, Elli Choi, Anna Im
Lunedì 14 aprile si è svolta a Parigi la maratona al termine delle semifinali del Premio Internazionale Antonio Mormone. La maratona è stata ospitata dall'Istituto Italiano di Cultura - partner del progetto attraverso la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. La prestigiosa collaborazione con l’IIC di Parigi sottolinea il grande valore culturale, il carattere e la vocazione internazionale del concorso nato a Milano e che gode del Patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Lombardia e Comune di Milano. Il Premio è in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Milano, il Teatro alla Scala ed è membro di Alink Argerich Foundation.
I dieci semifinalisti (Angela Chan - Elli Choi - Emmanuel Coppey - Hawijch Elders - Anna Im - Amia Janicki - Jueun Jeong - Cosima Soulez Larivière - Emma Meinrenken - Vikram Francesco Sedona) si sono esibiti davanti alla giuria e ad un pubblico numeroso.
Dopo un’attenta seduta di giudizio, la giuria, presieduta dal direttore artistico del Premio Edoardo Zosi, composta dai violinisti Anna Tifu e Mark Gothoni e coadiuvata da Enrica Ciccarelli, Presidente della Fondazione La Società dei Concerti, ha decretato le seguenti finaliste: Elli Choi, Hawijch Elders, Anna Im. A loro è stata consegnata la partitura del brano di Fabio Vacchi commissionata appositamente per il Premio e che verrà eseguita in prima mondiale durante le serate finali. L’evento si è concluso con l’intervento del Direttore Antonio Calbi che ha sottolineato il livello di eccellezza selezionato dal Premio Internazionale Antonio Mormone.
Ecco chi sono le tre finaliste: Elli Choi (Stati Uniti d’America, 2001) ha iniziato lo studio del violino a tre anni e tra i suoi mentori vi sono Ida Kavafian e ZakharBron. Si è diplomata alla Juilliard School di New York e ha una laurea di filosofia e economia alla Columbia University. Vincitrice di numerosi premi internazionali, nel 2024 ha ottenuto il 3° premio al Queen Elisabeth Competitiondi Bruxelles; è stata invitata come solista dall’ Orchestre Philarmonique de Monte-Carlo, Novosibirsk Philharmonic, Salzburg Chamber Soloists, Philadelphia Orchestra.
Hawijch Elders (Paesi Bassi, 1998) quarto premio al Concorso Paganini di Genova nel 2023, è artista in residenza alla Queen Elisabeth Music Chapel, dove studia con Augustin Dumay. Ha debuttato al Bozar di Bruxelles, al Concertgebouw di Amsterdam, con le orchestre Real Filharmonía de Galicia, Orquestra Clássica da Madeira, Amadeus Chamber Orchestra, Odessa Philharmonic Orchestra.
Anna Im (Corea, 1997) vincitrice del primo premio al 10th Michael Hill International Violin Competition e del Concorso Internazionale di Stoccarda, ha studiato al Curtis Institute of Music di Philhadelphiae alla Royal Academy of Music di Londra. Attualmente si perfeziona con Janine Jansen alla Kronberg Academy. Ha debuttato con prestigiose orchestre internazionali e inciso due album discografici da solista.
Al termine delle semifinali Edoardo Zosi ha commentato: «le tre finaliste rappresentano tre continenti: America, Europa e Asia. In un momento come quello che stiamo vivendo è un messaggio significativo». «Il livello dei candidati è altissimo, non solo fra le tre concorrenti selezionate - ha aggiunto Anna Tifu -. Non è stato facile scegliere ma alla fine siamo stati tutti d’accordo sulla decisione finale». Enrica Ciccarelli Mormone ha espresso grande soddisfazione per il livello qualitativo raggiunto dal premio: «Il Premio conferma per la seconda volta di saper raccogliere l’eccellenza musicale. Sono felice che i tre artisti selezionati siano delle donne piene di talento, un segnale per la musica classica che conferma una sempre più diffusa parità di genere. Vedremo cosa accadrà alla Scala».
Le finali del Premio sono previste a Milano dal 16 al 22 giugno 2025. Il Conservatorio "G. Verdi" ospiterà le prove di musica da camera, solistiche e con il violino storico, mentre al Teatro alla Scala il 22 giugno alle ore 20:00 si svolgerà la prova finale con l’Orchestra dell’Accademia del Teatro per l’esecuzione di tre Concerti per violino e orchestra. Al termine della serata verrà proclamato il vincitore.
La vincitrice riceverà un premio di € 30.000, una registrazione discografica, ingaggi internazionali per concerti in Italia e all’estero coordinati dalla Fondazione La Società dei Concerti in qualità di segretariato artistico. È inoltre previsto un premio di € 5.000 per ciascuno dei due finalisti non premiati, e il Premio del Club degli Amici del Premio, offerto al candidato che ha ricevuto il maggior numero di preferenze da parte del pubblico.
Il Premio Internazionale Antonio Mormone è nato con il desiderio di omaggiare la vocazione di talent scout per il futuro dell’arte di Antonio Mormone, fondatore de La Società dei Concerti di Milano e si pone l’obiettivo di scoprire e promuovere concretamente i giovani artisti. Ha cadenza quadriennale e la seconda edizione è dedicata al violino. La formula innovativa costituisce il carattere eccezionale di questo concorso:ilregolamento prevede la valutazione dei candidati sempre in sede di concerto, anche alla presenza di giurati in incognito. Il Premio Mormone si configura come un progetto inedito nel panorama dei concorsi dedicati alla musica classica frutto di un’organizzazione che da oltre quarant’anni promuove i giovani talenti.
La giuria della fase finale che si svolgerà a Milano sarà costituita da Edoardo Zosi, Anna Tifu, Michail Stille, Silvia Marcovici, Ning Feng, Nazzareno Carusi, Mark Gothoni. Presidente onorario del Premio è il Maestro Evgeny Kissin, autentica leggenda del concertismo mondiale e legato da profonda amicizia ad Antonio Mormone. Presidente del Comitato d’Onore il Dottor Gianni Letta.