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Premio Paganini: 70 anni di eccellenza violinistica

Sin dalla sua fondazione nel 1954, il Premio Paganini rappresenta un punto di riferimento nel panorama musicale internazionale. Nato per celebrare il grande violinista genovese, valorizzare i giovani talenti e accrescere il prestigio culturale di Genova, il concorso ha via via consolidato una tradizione di eccellenza e rigore che dal 2022 attraversa una fase di rinnovamento e rilancio.

Vincere il “Paganini” rappresenta un traguardo ambito: in passato ha consacrato alla carriera internazionale molti tra i migliori violinisti del mondo, come Salvatore Accardo, Miriam Fried, Gidon Kremer, Leonidas Kavakos e Isabelle Faust.

Quest’anno, in occasione del suo 70° anniversario, il Premio ha dato vita a una serie di eventi straordinari e collaborazioni di alto prestigio. Tra questi, i concerti al Musée du Louvre di Parigi e al Museo del Prado di Madrid, seguiti dall'esibizione con la London Symphony Orchestra diretta dal M° Antonio Pappano alla Guildhall di Londra, dove il vincitore dell'ultima edizione, Simon Zhu, ha suonato il leggendario violino di Paganini, "Il Cannone". La presenza di Sua Maestà il Re d'Inghilterra Carlo III ha conferito eccezionale prestigio all’evento, sottolineandone la portata culturale e storica.


Simon Zhu suona il violino di Paganini accompagnato dalla London Symphony Orchestra diretta dal M° Antonio Pappano alla Guildhall di Londra

Una nuova sfida per i talenti del futuro

Il 58° Concorso si terrà a Genova dal 14 al 26 ottobre 2025 e si preannuncia ricco di nuove sfide e stimoli artistici.

La direzione, affidata al M° Nicola Bruzzo, ha ideato un programma musicale impegnativo e poliedrico e composto una giuria d’eccezione, presieduta dal celebre M° Uto Ughi, con figure di assoluto prestigio quali Ana Chumachenco, Pavel Berman, Pamela Frank, Mihaela Martin, Enzo Restagno e Sayaka Shoji.


Il M° Uto Ughi, presidente della Giuria

Il concorso è rivolto a violinisti tra i 15 e i 30 anni provenienti da tutto il mondo. Le iscrizioni, aperte fino all’11 febbraio 2025, daranno accesso alla fase di preselezione a Genova, Guangzhou, Seoul, New York e Berlino. Solo 24 violinisti saranno ammessi alle finali del Concorso nell’ottobre 2025, a Genova.

 

Un concorso che celebra l’arte del violino, tra tradizione e innovazione

Tra le novità della 58^ edizione, spicca la particolare attenzione verso la musica da camera, pensata per mettere alla prova l'ascolto reciproco e la flessibilità dei candidati, offrendo alla giuria e al pubblico una visione più completa del loro talento. Il repertorio paganiniano sarà presente più che in passato e in ogni prova, affiancato da brani di Schumann, Schubert, Haydn e Stravinsky. La finale prevede la tradizionale esecuzione di un Concerto di Paganini e di un Concerto per violino del grande repertorio con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice. Seguirà un Gala presso il teatro genovese il 26 ottobre 2025, in cui il vincitore si esibirà per la prima volta davanti alla città.

 

I Premi

Oltre a un Premio in denaro di 30.000 euro, il vincitore avrà l'opportunità di esibirsi nei due anni successivi in numerosi concerti-premio presso alcune delle più prestigiose istituzioni musicali nazionali e internazionali. Firmare un contratto di registrazione discografica con l’etichetta Platoon e, come da tradizione, poter avere il privilegio di suonare il "Cannone", il celebre Guarneri del Gesù del 1743 appartenuto a Niccolò Paganini.

Sono previsti Premi per il secondo e terzo classificato (20.000 e 10.000 euro rispettivamente), oltre a riconoscimenti speciali, tra cui il Premio del Pubblico, il Premio per la migliore esecuzione di un Concerto di Paganini e il Premio per la migliore prova cameristica.


Il M° Alberto Giordano consegna il violino di Paganini

Per maggiori informazioni su bando e iscrizioni, visita il sito ufficiale: www.premiopaganini.it

Genova vi attende per un’edizione indimenticabile. Join the legend!