L’americana Sirena Huang conquista la Medaglia d'oro e 8 Premi speciali al Concorso Internazionale di Indianapolis
Dopo la finale e l’annuncio dei vincitori nella notte di sabato 24 settembre, l’International Violin Competition of Indianapolis domenica 25 ha chiuso l’undicesima edizione della rassegna quadriennale con il Gala Awards Ceremony alla Scottish Rite Cathedral di Indianapolis, in Indiana (USA). Durante la cerimonia conclusiva ciascuno dei sei finalisti è tornato ad esibirsi e sono state consegnate le Medaglie, i Premi e i numerosi riconoscimenti speciali.
La Medaglia d’oro Josef Gingold e il primo Premio di $75.000 sono andati a Sirena Huang (Stati Uniti, 28 anni), seguita da Julian Rhee (Stati Uniti, 22 anni) al quale sono andati Medaglia d’argento e un Premio di $30.000, Minami Yoshida (Giappone, 24 anni) che ha conquistato la Medaglia di bronzo e un Premio di $15.000, Claire Wells (Stati Uniti, 21 anni), laureata quarta con un Premio di $10.000, SooBeen Lee (Corea del Sud, 21 anni), laureata quinta con un Premio di $8.000, e Joshua Brown (Stati Uniti, 22 anni), laureato sesto con un Premio di $6.000.
Durante le quattro fasi del concorso – preliminare, semifinale, finale classica, finale AMPG – i 39 concorrenti sono stati giudicati da una giuria presieduta da Jaime Laredo e composta da Noah Bendix-Balgley, Ivan Chan (Medaglia di bronzo nel 1990), Jinjoo Cho (Medaglia d’oro nel 2014), Yuzuko Horigome, Dong-Suk Kang, Cho-Liang Lin, Mihaela Martin (Medaglia d’oro nel 1982) e Liviu Prunaru (Medaglia d’argento nel 1998).
Sirena Huang aveva ricevuto già numerosi Premi e riconoscimenti, tra i quali il primo Premio ai Concorsi internazionali di Singapore, Elmar Oliveira e Isaac Stern, la Medaglia d’oro al 6° Concorso Internazionale Tchaikovsky per Giovani Musicisti. Ha inoltre collaborato con la New York Philharmonic, la Cleveland Orchestra e la Shanghai Symphony Orchestra.
Oltre alla Medaglia d’oro e al Premio in denaro, al Concorso di Indianapolis Sirena Huang si è aggiudicata ben otto Premi speciali per un totale di altri $12.000, un arco montato in oro dell’archettaio Ronald Ji di New York, un recital di debutto alla Carnegie Hall e un contratto discografico.
I primi tre classificati riceveranno inoltre un management per quattro anni e l’opportunità di utilizzare un violino della collezione del Concorso, tra cui lo Stradivari “ex-Gingold” del 1683, fino alla prossima edizione nel 2026.