Unione Musicale di Torino: una nuova Stagione all’insegna degli archi
Grandi nomi del concertismo internazionale si alterneranno a talenti emergenti che stanno già facendo parlare di sé: la Stagione 2024-2025 dell’Unione Musicale di Torino strizza l’occhio agli strumentisti ad arco e promette serate memorabili.
Ad inaugurare il 16 ottobre il nuovo ciclo di concerti sarà il blasonato Quartetto Belcea che insieme alla viola di Tabea Zimmermann eseguirà i Quintetti mozartiani K406 e K515. Nei mesi seguenti seguiranno altri grandi formazioni cameristiche: il Quartetto Esmé (20 novembre), il Quartetto Castalian (3 dicembre) per una coproduzione con l’EstOvest Festival in occasione del bicentenario della fondazione del Museo Egizio di Torino che prevede anche la prima esecuzione assoluta di Ramses Rock di Antonioni, il Quartetto di Cremona (29 gennaio), il Trio formato da Massimo Quarta, Enrico Dindo e Pietro De Maria (12 febbraio) per una serata dedicata alla musica di Ravel, il Quartetto Jerusalem con la clarinettista Sharon Kam (19 febbraio), il Trio Debussy (2 marzo), il Trio Kobalt (15 marzo, Teatro Vittoria), il Quartetto Eos (5 aprile, Teatro Vittoria), i Quartetti Doric e Quiroga (7 maggio).
Tanti anche i violinisti che saliranno sul palco del Salone dei concerti del Conservatorio G. Verdi: Julia Fischer in duo con Jan Lisiecki (30 ottobre), Janine Jansen con la pianista Sunwook Kim (6 novembre), Alfia Bakieva con Les Musiciennes du Concert des Nations diretti da Jordi Savall in un programma interamente dedicato a Vivaldi (5 marzo), Maxim Vengerov con la pianista Polina Osetinskaya (26 marzo), Yuki Serino con il pianista Martin Nöbauer (10 maggio) e Clara-Jumi Kang in un programma per violino solo (14 maggio).
Non mancheranno poi gli appuntamenti dedicati al violoncello: Giovanni Sollima con il canto e il tamburo di Alessia Tondo, il mandolino di Avi Avital e la chitarra di Luca Tarantino presenterà musiche tradizionali sefardite, macedoni e salentine (22 gennaio); seguiranno Caterina Isaia con la pianista Yukino Kaihara (1 febbraio), il Duo Evocaciones della violoncellista Martina Biondi e del chitarrista Pietro Locatto in un programma dedicato alla Spagna (2 febbraio), Julia Hagen con il pianista Lukas Sternath (16 aprile) e infine, a chiudere la Stagione, Nicolas Altstaedt in duo con Alexander Lonquich (21 maggio).