Ingles & Hayday presenta una storia della famiglia Hill in 44 lotti
L'asta del 25 marzo di Ingles & Hayday includerà una collezione di cimeli di W.E. Hill & Sons, tra cui stemmi, fotografie d'epoca, acquerelli, ponticelli e pubblicazioni.
«È difficile immaginare il commercio dei violini oggi senza l'esistenza della ditta W.E. Hill & Sons - scrive John Dilworth, in un articolo sulla famiglia Hill -. La loro autorità e integrità come commercianti di violini hanno cambiato il volto del mestiere e si sono basate su un'attenta ricerca, oltre che su una lunga esperienza e una grande erudizione. Ciò che hanno ottenuto anche come diligenti restauratori e superbi archettai sembra ancora alquanto sorprendente sotto diversi aspetti. Certo, da quando nel 1992 l'azienda originaria è stata ufficialmente sciolta, le cose non sono rimaste ferme, e si continuano a fare progressi nella ricerca e nelle tecniche di restauro, ma le basi essenziali dei Hill, e in sostanza dei fratelli Alfred Ebsworth e Arthur Frederick, rimangono fondamentali. La profondità e la vastità dei registri dell'azienda continuano ad avere un potente effetto sul know-how contemporaneo. La recente scomparsa di David Hill, rimasto attivo nel settore per molti anni, ha lasciato una piccola ma importante raccolta di cimeli di questa lunga storia, alcuni dall'aura quasi mistica».
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