Rubato su un treno regionale un prezioso violino Eugenio Praga

Marcello Fera (foto Karlheinz Sollbauer)
L’appello sui social: « Mi è appena stato rubato lo strumento. In treno sulla linea Verona-Bolzano. Reca l’etichetta “Eugenio Praga fece in Genova 1900” . Con il violino era un arco Bazin. […] Chi lo ha rubato sappia che è uno strumento noto, pubblicato in diversi cataloghi e libri ed è quindi assai difficile da smerciare. Non è necessario che spieghi cosa questo accadimento significhi per me». A postare il messaggio il musicista Marcello Fera, compositore, violinista, direttore d’orchestra e direttore musicale dell’Ensemble Conductus.
Eugenio Praga è stato uno dei migliori liutai italiani del secondo Ottocento e uomo di sostanze e cultura, stimato non solo a Genova ma in generale nel migliore ambiente musicale italiano, non solo per i suoi strumenti ma anche per la sua abilità di restauratore.
Un articolo approfondito proprio su questo violino e su Eugenio Praga è uscito su Archi Magazine di luglio-agosto 2019 a firma di Alberto Giordano.
«Stavo rientrando a Merano con un Regionale su cui ero salito a Bologna», ha spiegato Fera, «arrivato alla stazione di Egna-Ora mi sono recato alla toilette. Quando mi sono riseduto al mio posto e ho alzato gli occhi per verificare che la custodia blu in materiale plastico del violino fosse ancora al suo posto, era sparito. Potete immaginare come mi sono sentito. Quel violino è tutta la mia vita ed è molto è prezioso, per questo ho subito sporto denuncia, ma sono pronto a pagare una ricompensa a chi me lo porterà indietro. Questo è il mio contatto: info@marcellofera.com».
La polizia Ferroviaria di Verona, competente anche sul Trentino Alto Adige sta svolgendo le indagini e visionando i filmati delle telecamere della stazione per vedere se vi sono tracce del ladro.
Lo strumento era in una custodia alquanto desueta. «Personalmente non ho mai incontrato altri violinisti che ne avessero una uguale – ha aggiunto il violinista -, dal che presumo che sia piuttosto rara e quindi un segnale decisivo per chi ne vedesse una così in giro».